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29 dicembre 2011

PENSARTI ....

Pensarti
fortemente
fino ad azzittire
il cuore
che naviga
sopra un'altra rotta.
A volte
adoro
perdermi
nel mare aperto
dei tuoi occhi .....
accesi
pieni
traboccanti
di gocce poetiche ...
fino ad ubriacarcene.
Adoro traballare
nell'oscillazione magnetica
dell'ago di quella bussola
che segna
il mio tragitto
.... la rosa dei venti ....
Immergere i capelli
e i pensieri
nel blu marino
di quelle onde
che sfiorano
prima o poi
in cima
.... in spuma
i contorni
paradisiaci
di quella spiaggia
.... situata
fuori dal mondo.
Che sorprende
addirittura me!
Un mare ribelle
pronto a raccogliere
(anche se non è tempo)
petali di sogni invernali
.... sul luccichio
di quello striscio d'acqua.
Meno chiara dell'estate.
.... Specchio.
Punto d'arrivo
.... punto d'incontro
di due anime
che si cercano.
Tra sogno e poesia

28 dicembre 2011

L'INCONTRO CON LA NOTTE ...

"L'incontro con la notte" ...
La notte nella foschia velata
appare povera di stelle ...
sotto una luna
in ultimo quarto.
Insonne l'anima
sempre in ricerca.
Si aggira
per i viottoli antichi
del centro storico ...
Dove la vita
appare piu' vissuta.
Le mura ...
le case di cemento
consumato
ridotto quasi a polvere ...
Ho sul corpo sembianze
di pantera
sulla pelle in muta ...
occhi stregati ... giallo oro ...
Mani come artigli ... per graffiare ...
incertezze inselvatichite ...
Forza e coraggio
armature di cuore.
Per affrontare l'ennesima notte ...
Le insidie e i suoi misteri ...
La luce a neon
di un flebile lampione
accentua ancora di piu'...
marcando le tante
ombre cinesi ...
i segmenti del buio.
Nella vita
di una notte assonnata
potrai trovare
tante sfaccettature
intrinseche dell'io ...
"diverse solitudini"
ad inquietare
la coscienza.
Ma prendi tutto
come una sfida personale ...
una rivincita ...
come un rinsaldare
vecchi equilibri
schegge di specchi.
Per poi uscire fuori
al mattino ...
alla luce
del sole.
Come una testuggine
fuori dal guscio ...

27 dicembre 2011

FRAGILE.

"Fragile" ....
Sei come il vento
che si perde
tra gli alberi.
Impalpabile
e misteriosa.
Sei come luce
di candela ... fievole ...
Come cera
che si scioglie
in scaglie
su un piano
cartesiano.
Sei come erba
che subito appassisce ...
sotto
il sole d'agosto.
Sei come
spruzzo di profumo
che subito
si dissolve nell'aria.
Sei come fiore
che subito
pieghi il capo ... sullo stelo ...
Sei come il giorno
che volge al termine.
Sei come il tempo
che passi
e scandisci
il corso
degli eventi
in ore.
Sei la vita
fragile
passeggera
a tratti amabile
e meschina ...
Ho indossato
i tuoi abiti ...
attraversato
le tue stagioni ...
camminato dietro
i tuoi passi ... in tragitto.
Ho afferrato
i tuoi doni.
Tutto è
in prestito ...
Domani
ricordati ... almeno ...
dell' unicità
delle anime
con un corpo di terra,
ma un cuore di cielo.

24 dicembre 2011

LA VOCE DEL SILENZIO ....

"La voce del silenzio" ...
Dicono che il silenzio
(è un luogo comune)
non ha voce
cosi come non ha
forma tattile
o sensazione
a fior di pelle.
Eppure
credo
che il silenzio
sia abitato
traboccante a goccia
di gesti celati,
di voci raccolte,
di contenuti umani.
Il silenzio è la proiezione
di chi assorbe la vita
nell'anonimato
in tutte le sue sfaccettature.
E' dunque
un silenzio artificiale
gremito
di linguaggi latenti.
Daltronde
là dove
c'è l'uomo
e il suo vissuto.
Là dove
ci sono
le sue tracce sfumate,
i suoi oggetti smaterializzati
(rivestiti di significato)
e gettati li
(in uno spazio e in un tempo),
c'è sempre
una mimica
del corpo,
una piccola psicologia
da investigare.
Tu si
che sapevi
"leggere negli animi della gente".
Tu si
che sapevi guardare
dietro
il buco della serratura
del mio io.

23 dicembre 2011

"Quando nasce un'emozione" ...
Rifugge la luce
che ne altera
la svista dei colori.
Habitat di spazi stellati
dove la notte
ne ode meglio
i suoi brevi frastuoni.
Figlia di tramonti paradisiaci
dove l'anima priva di volto
è l'ultima a guardare
con le pupille calde del cuore.
... Leggere bolle
di emozioni ...
salgono in leggerezza
spinte dall'aria greve
esplodendo in furia
di emozioni contrastate.
Cibo per l'anima
che le raccatta sull'uscio
come briciole di felicità
... immortalate su fogli
sventolati al vento
di ricordi vecchi
e nuovi.
Rammentati via
via nelle mie giornate
seguendo l'evoluzione
di me stessa ...
cenere bruciata
di un lontano cammino.

22 dicembre 2011

TIMIDO ONDEGGIARE ....

"Timido ondeggiare" ....
Ricordo ancora
quel mio sorprenderti
sui sentieri scoscesi
del cuore.
Riflessi ... strisce di luce
tagliata ...
in spiragli d'amore
adolescenziale.
Timido nel suo affacciarsi
dalle stanze socchiuse dell'anima.
Come una vergine
primula ... bocciolo
al suo primo
dischiudersi in tenero fiore.
Sotto la brezza calda
e possente di vento
che in giravolta
ti abbracciava all'amore.
Ai margini di un cuore
in dormiveglia.
E alle sue prime vette
scoperte ...
Musica vibrante
su pelle:baci mischiati a carezze
rosse di strapazzamenti
e di vergogna.
Tu rompevi
con una delicata risata ...
quella lastra
superficiale
velata di ghiaia
granulosa di rugiada
al mattino,
che si posava
su uno spaesato
verde
splendido fiore
in un campo
immamorato.
Che elegantemente
si destreggiava
in esplosione
di mille colori.

21 dicembre 2011

SILA .... COLLINE INNEVATE ....

Nel silenzio
puro
dell'aurora
scende lenta
senza rintocchi
la prima neve
sui tetti.
Per me oggi
è già poesia.
La sua soffice scia
nell'aria gelida.
Mi solletica
l'anima invernale
e malinconica ...
... sparsa
sopra le foglie
di un autunno
sfuggente
che chiude già
le porte.
E' piacevole
lasciarsi
riscaldare
dalla cenere accesa
e dalle faville incandescenti
dell'amore.

20 dicembre 2011

CUORE DI CONCHIGLIA ....

"Cuore di conchiglia" ....
Ciottoli di mare
stelle marine
e cuori di conchiglia
approdati
sulla spiaggia
dal mare.
La notte l'azione
vorticosa
dell'acqua
tra bassa
e alta marea ...
ha trasportato
puzzle di mare.
Tesori inesplorati
d'acqua salata.
All'alba
quando il rosso
del cielo
infiamma
lo sguardo
e li cuore ....
perdersi
dietro
le orme
del cammino ...
alla ricerca
di un bisbiglio all'orecchio
di te ...
tra le sonorità
di una conchiglia
abbandonata
e dispersa
sulla sabbia.
In ascolto
tutta la forza
e la passione
delle onde
che mi riconducono
a te ...
in spuma ...

RICHIAMI DI TENEREZZA ....

"Richiami di tenerezza"...
Si srotolano dal gomitolo
della vita
arrivando
a sciogliersi
in gesti
di dolcezza,
nei nostri attimi contati
che si bruciano
e si consumano
inevitabilmente.
Basta saperla riconoscere
al tatto!
Mentre ti sfiora
il cuore
e si posa
lentamente ...
rasserenando
i turbamenti
dell'anima.
Gocciola così la freddezza ...
come cera liquida
profumando
l'aria di meraviglia
in questo spazio ...
incontro di anime
che ci unisce.
Separandoci
dall'indifferenza
del mondo
che vive al di fuori
delle mura dell'amore.
Potrai riconoscerla
in un gesto ...
una parola ...
uno schizzo di gioia ...
un abbraccio immenso
un sorriso sincero mai avuto.
Un dono materno
mai ricevuto ...
Oppure
semplicemente
ammirando
incantevoli riflessi
in natura ..
Sotto lo sguardo
sempre in ricerca
che cattura bellezza ..
Scorci spettacolari di vita!
Lentamente accennata ...
...o manifestata ...
Sorprendendomi
in stupore
di bambina!
Come quella rosa
scartata stamane tra le lenzuola
che spiccava di rosso
in un giardino inusuale
finalmente
privo spine.

19 dicembre 2011

SARA' ....

Sarà lo sfondo
malinconico dei tuoi occhi.
Sarà la voce suadente
della tua anima.
Sarà questo spazio immenso
azzurro
nel quale mi fai volare
senza ali
o piume.
Sarà il calore
della poesia
che infiamma i pensieri
e arrossisce
di imbarazzo il cuore.
Saranno quegli attimi
di folle spiritualità.
Che tengono uniti
stretti
abbracciati
mente e cuore.
Che mi spingono
a pensarti
fortemente.
Sarà quel cenno
di felicità
misteriosa
che mi conduce
sui tuoi passi.
Saranno quei
sogni sospesi
che mi fanno
respirare
la tua aria.
Sarà questa
gioia pazza
che mi fa
saltare tra le stelle.
A buttarmi
in questo stato
di benessere-malessere.
Sarà .... !

18 dicembre 2011

NON SVEGLIARMI ...

"Non svegliarmi" ...
Quando il sole
toccherà le cime degli alberi.
Sono accoccolata
dentro la morbidezza
di un sogno soffice
come zucchero filato
sporca di dolcezza.
Batuffoli cotonati
di speranza
incipriano l'aria
come spuma
schizzata sul viso ...
che mi lacrima
addosso ...
Sono scintille
sfavillanti
di cuore ...
Un bersaglio di frecce!
Ritorno incosciente ...
La vita
mi inserisce
in un sogno ...
Una parentesi tonda
in una vita
di perchè.
Lascia che io
dimori in questo
piccolo spazio
di cielo ...
sopra le nuvole ...
A due o tre passi
dall'infinito.
E muoia
sbattendo le ali
nell'atmosfera
di quel vento
che ti soffia
verso me...

17 dicembre 2011

ECLISSI DI LUNA ....

"Eclissi di luna " ....
Notte speciale,
lassù a due
passi dal cielo ....
un telescopio
mi avvicina lo sgruardo
lontano .... anni luce ...
occhieggiando
tra le varie costellazioni.
La luna è scomparsa
nel cono d'ombra
dell'eclissi totale ....
Solo un puntinismo
di stelle fosforescenti
illuminano sogni.
Una nebbiolina tenue
si dilaga verso l'orizzonte
oscuro.
C'è il timore
che l'anima si perdi
per strada ...
non riconoscendosi.
Il buio è tetro
piatto ... senza sfumature
di colore.
Cieca
brancola nel buio
la paura del nulla.
Ho altri occhi ...
farfuglio tra me e me ...
Quelli dell'anima!
Userò quelli
per ora
c'è molto
da investigare.
Non sono
che in partenza.

ROSE IN VETRO ...

"Rose in vetro" ....
Sopravvivono
in delicatezza
dopo la raccolta.
Immortalate
di profumo
in trasparenze di vetro.
Spiccano
i boccioli
contornati
di sfumature
delicate.
Gesti eleganti
e seducenti ...
per ricercarsi
in sofficita
di incantesimi rosati.
Sul tavolo
decorato di luccichii
di candele consumate.
Ombre vellutate
in prospettiva
su quella parete
aggraziata ...
Sparso
di petali sfilati
quest'amore
negli anni ....
Manto fucsia
di emozioni
gioie ...
piccole felicità ...
nascoste
dietro
uno stelo
di rose
multicolori.

16 dicembre 2011

UN SOFFIO ...

"Un soffio".
Spaesate appaiono
le ultime foglie sull'albero
.... quando arriva
il vento gelido dell'inverno.
... Niente più sole ...
Nessuna brezza primaverile
le farà ciondolare
nuovamente tra i rami.
Ma si staccheranno
una ad una.
Piangeranno il fusto
e i rami
nel lungo inverno.
Si dispererà pure
il cuore.
Ma il nostro destino
sarà simile
a quello delle foglie
fragile e malinconico.
Verranno nuove primavere
nel ciclo regolare
delle stagioni.
Albe che non ci troveranno.
Mi sento come un soffione
frangibile e delicata.
Quando il vento della vita
passerà sopra.
Instabile e precaria
quando qualcuno
se ne va.

L'AMORE CHE PERSEGUITA ...

"L'amore che perseguita ...
Danza euforico
in sofficita
di passi leggiadri
nel cammino
inoltrato del cuore.
Magnetismo di baci
e carezze scambievoli.
Tenerezze sfilacciate
come ornamenti
di perle preziose,
ad abbellire
a tratti ...
lo sguardo infelice
catturato dalla vita.
Culla di calore
e riposo
dove deporre
le ali
falciate
dal tempo ...
Che non si ferma!
E dallo spazio
che via via
si espande.
Disseta l'arsura
alla fonte ...
passione
che sovrasta
a notte fonda
i sensi e i sogni.
Follia per la mente
che acqueta l'istinto
di affondare
nelle acque sommerse
dell'amore ...
Quell'amore
che rianima
rende felici
e che pazzamente
dispera ...
Se passiamo
anche un giorno
senza amore.

AL DI LA' DEL LIMITE ....

"Al di là del limite" ....
Oltre il limite
dell'amore c'è l'odio ...
Oltre il limite
della dolcezza
c'è l'arroganza ...
Oltre il limite della pace
c'è la guerra ...
Oltre il limite della ricchezza
c'è la povertà ...
Oltre il limite della verità
c'è la bugia ...
Oltre il limite
dei buoni sentimenti
c'è la violenza ...
Viviamo sospesi
ad un filo
sopra il fango ...
In un mondo
troppo sporco
e macchiato di colpe ...
Una pozzanghera
nera e tetra
come il catrame ...
dove annerisce
persino la coscienza
di chi si lascia trascinare
dal male ...
Vigile e attento
ad ogni angolo
di strada o periferia ...
Pronto ad allungare
i suoi tentacoli ...
Passati i tempi
in cui tranquillamente
i bambini giocavano
indifesi sotto casa ..
ad inseguire un aquilone ...
Una farfalla sopra un prato.
Il suono freddo dei cracson
ha sostituito i vocii
spensierati e pieni di vita
dei fanciulli ..
Rintracciabili solo nel mio passato ...
Adolescenze rubate
violentate
strappate ..
Dobbiamo
imparare a convivere
con questo macigno
sul cuore ...
Gli attimi indimenticabili ...
proiezione dei nostri sogni ...
verranno da sè.

14 dicembre 2011

PER SEMPRE ...

"Per sempre" ...
Una pioggia battente
di parole
scende
lentissima
dalla mente.
Ci sommerge
i pensieri fradici ...
Per posarsi ... in ultimo
sul calore scoppiettante
del cuore ... vivo
di vergini emozioni ...
Come legna da ardere.
In un inverno inoltrato
... invasore
resistente ...
rigido tra gli spazi
ancora aperti del tuo fragile cuore ...
Che sogna in grandezza
l'Amore.
Si uniscono
le nostre strade
si intersecano
tra le curve
del destino ...
Distanti
ci avvicina
una vita
poco altruista ...
Ci attrae
e noi sbocciamo
in prati verdi di parole
e di speranze.
Fiorite dal sole
le nostre anime
verdeggiano alte
tra il silenzio
di una natura
che freme
assordante di vita
Non a caso
troppo vicini ...
Vestiti d'ali
voliamo lassù
...Sorvolando
il mare.
Perdiamo piume
pagliuzze immortalate
di sogni ...
Nell'aria
profumata di noi.
Per incontrarci
in quei minuti
di cielo
che sanno
d'eternità ...
Quel poco
è quel per sempre
che mi basta ..

GOCCE D'INCHIOSTRO ...


"Gocce di inchiostro" ...
Strapazzata
come un ricordo
spiegazzato .... a terra.
Sul pavimento
rintonano i tuoi passi
fuggitivi
e una porta
che si chiude alle tue spalle.
Briciole cartacee di me stessa
consumate dallo strascicare
della vita ... mai alleata.
Fogli di rabbia
gettati su scene
incontrastate d'incomprensione.
Strisciati questi anni dal vento gelido
dell'anima nelle stanze
senza amore.
Ingrigite dal tempo
e dagli spazi rubati
soffocati.
Ricompongo le pagine
spaginate ...
Cerco di rilegare
il salvabile ...
A pezzi recupero il cuore.
Aprirò un nuovo capitolo
di un libro ...
Ormai l'amarezza
goccia a goccia
ha sbiadito d'inchiostro
i contenuti
di quella storia
... quasi infinita ...
Passerò una gomma
sul cuore
su questi ricordi accumulati ...
Non servirà a niente
rimanere legata
al passato.
Quando quel passato
vuol fuggire da te.
Forse domani
riscriverò la mia storia.
Affiderò le mie lettere
a nuovi componimenti.
L'oggi lo dedicherò
solo a me stessa ...
carta per la mia anima.

13 dicembre 2011

OLTRE LA NEBBIA ...

"Oltre la nebbia" ...
Un velo di foschia
a tratti trasparente ...
A tratti impenetrabile
scende verso il mare.
Rapisce buscamente
i velieri adagiati
sulla scia rossa
dell'orizzonte
che si scurisce
nella nebbia fitta ...
Cieca ... si ferma
il mio istinto ...
Aspetterò che un raggio
di luce .... uno spiffero
di stella sbirci nel buio
e segui la scia dei miei passi
gelati.
In questa notte
ingrata
e misteriosa.
Arida di sogni
addormentati
nella penombra
della luna ...
Scomparsa ...
e in eclissi totale.
Tornerò
nel guscio
di me stessa
.... chiuso a spirale ...
proteggendomi
da questo manto bianco
e invalicabile
che sembra penetrare
addirittura nei pensieri ..
Domani
forse
mi rifugierò
nel sole.

ROSA IN BRINA ...

"Rosa in brina" ....*゚・゚・✿..:* *.:。✿*゚・゚・✿..:* *.:。✿*¨゚✎・ ..

 Non è tempo!
Eppur
una rosa
indifesa
con spine.
E' velata
da una patina
di brina.
Nasconde
il suo incanto ...
Il suo sfoggiare
sfumante
di colori
alla luce ...
Che svela
i suoi contorni
spiegazzati
dall'indifferenza
e insensibilità
della vita.
Aspetta
di svegliarsi
domani
nel suo rigoglioso
giardino.
Sopra ogni
altro stelo.
Bella
da ammirare
come un tempo.
Bella
da annusare
nelle scie
del suo odore
prorompente.
Bella
nuovamente
da amare ...
Come la mite
primaverile
stagione.

FOGLI DI MARE ....

12 dicembre 2011

PERSA NEI TUOI OCCHI ...


"Persa nei tuoi occhi" ...
Persa nei tuoi occhi
quando la vita
trafigge i sogni.
Sei bersaglio di rinascita!
Quando si perde
la rotta
nell'immensità
di questo spazio incerto ...
Difficile rintracciarne
i passi soli ...
Quando le nubi
spiazzano il cielo
ritirando
il riflesso del sole nascente ...
Senza possibilità
di comparsa sull'etere
d'arcobaleni sgargianti ...
Di luci colorate
che strisciano
evidenziate
nel cobalto del cielo.
Quando l'anima
piange
di rimpianto
e di malinconia
cedendo il passo
all'abbandono
dei sentimenti ...
Sei l'inaspettato
gesto carezzevole
che sfiori
i linguaggi
accantonati
in riserva ...
del cuore ....
Lascio svelare
i miei segreti
... la tua anima ..
dialoga perfettamente
con i miei lati oscuri ...
Sei la voce
il suono
il grido ribelle
che rimbomba
negli echi
dei miei silenzi ..
... quando fiorisco
in parole ...

SOGNI D'AMORE ...


"Sogni d'amore" ...
La luna ....
... circonferenza
velata di sogni.
Ferma sopra i tetti.
Persa
nelle notti
da fiaba
che tragiche
si spengono.
Quando più
forte è il disincanto.
Eclatante
è il fascino
dell'amore.
Continuamente
ci spinge
ad amare ...
gioire ...
soffrire.
L'eco dei vagiti
del cuore
rimbomba
in questi silenzi
di ghiaccio.
Priva di rumori
la notte
ascolta ogni
estraneo scricchiolio
dell'anima nel rimpianto.
Ma padroneggiano
ancora il cielo ...
questi cumuli
di stelle spente.
Come fiori
incolti.
Illuminano
di striscio
desideri
mai cancellati.
In un magnetismo
impressionante
... una mania
per i sogni
d'amore ...
che nascono
con le nostre albe
e muoino
coi nostri tramonti.

09 dicembre 2011

FIOCCO ROSA ....

"Fiocco rosa" ....
Seta srotolata
sui miei sogni
materni di ieri ...
Perla sottratta
dal suo guscio
per impreziosire
i miei attimi vitali
... sospiri d'esistenza
di oggi!
Aggirano
per le stanze
i tuoi echi infantili
lasciando un alone
di spensieratezza
sospesa in aria ...
Aspettando
che qualcuno
la colga.
Un silenzio ordinario
si rompe
in cocci ...
sgretola la quiete.
Sgargiante
vibri accordata
nell'innocenza
delle emozioni
... più pure e vere.
Mi perdo
nel bagliore
della tua musica.
Insieme
teneramente
mano nella mano
a comporre
in note alte ...
sublimi
la melodia
dei nostri avvenire ..
Mi chiedo ...
come facciano
alcune madri
a spezzare
il legame
indissolubile
che congiunge
le loro vite.
Non hanno
guardato
in faccia
la tenerezza!
..Per sciogliersi
e addolcirsi ..
Credo
che ci sarebbero
meno
orfani
in giro.
Meno occhi
di bambini
tristi e soli ..

LUNGHI TRAMONTI ...

"Lunghi tramonti".
Spiccano
in contrasti rossi
di colori accesi ...
Che coprono l'azzurro!
Gocce
di una luce solare
che si spegne.
Delineando
i confini ultimi
del giorno ...
che si tuffa spavaldo
nell'immensità
di questo mare calmo
della sera.
Marcata ogni ombra
di gabbiano all'orizzonte.
.... Con tocchi accentuati
di matita nera ...
restituendo alla notte
i suoi toni scuri.
Lo sguardo
un bagliore
di luce nel buio.
Per catturare
incanto
fascino
bellezza.
A sera mentre
si dialoga col cuore.
E ci si addormenta
teneramente
specchiandosi
l'uno nell'altro.
Si alleggeriscono
insieme
gli affanni di una vita
a volte amara.
Mentre nel cielo
le stelle
intrecciano sogni
come pagliuzze
argentate d'oro.
Tesori scovati
nel magico
cielo dei desideri.

SE IL TEMPO ...

"Se il tempo" ....
Racchiuso in scandite
trasparenze d'ore,
nell'oblo di vite
che passeggiano
su lancette cadenzate
e mai pigre.
Segue come un'ombra
stabile i miei passi
ancora incerti
su un filo sottilissimo
di comparsa.
Fuma il passato!
Se non fosse
per la capacità
intrinseca
della mente
di ricordare ...
Se non fosse
per questo nostro entrare
ed uscire fuori
la storia ...
Tracce scavate di noi
nell'universo ...
per chi ha lasciato
un ricordo memorabile ...
o un minuscolo segno
di passaggio.
Mi sento come
brezza pura
lasciata nel vento
un attimo ...
il tempo di spandersi
sopra un mare sfumato
di fiori ... elettrizzati
da un onda
che si infrange.

L'ESSENZA DEL MIO RICORDO ....

"L'essenza del mio ricordo" ...
Il vento della malinconia
a volte soffia inesorabilmente
tra i miei vecchi ricordi ...
Rianima accendendo emozioni
e dolori assopiti
ai confini del cuore ...
Il tempo nel suo avvicendarsi
ha ingrigito i contenuti ...
i personaggi ...
le scene ...
Ma non ha mai cancellato
le pene e i dolori.
Riappaiono le tue parvenze
in bianco e nero
come diapositive
alternate sul cuore ...
Attimi d'eterno amore
... immagini ingiallite ...
che vorrei fermare ...
estrapolare ...
catturare ...
Muoiono
lacrimano ...
... come segreti ...
frammenti
essenze
echi
nei luoghi
ancorati del cuore ...
Quando il pensiero si fa sottile
e la mente li attraversa.
Mi piace pensarti
in un'altra dimensione.
Ai confini del mondo
strascicato verso orizzonti sereni
e spazi di felicità ....
Nel posto dove
si congiungono le anime
e la nostra vita
vissuta a metà ...

VERSO L'ORIZZONTE ....

"Verso l'orizzonte" ...
Un filo sottilissimo
separa il cielo
dal mare ...
Là dove
nasce e termina
il riflesso del sole ...
Una tenue foschia
ne ammortizza
i rossi toni ...
Là dove
sfrecciano i vocii mattutini
delle giovani rondini
... sciami di punti neri ...
E i bianchi gabbiani
cerchi concentrici
che bersagliano l'aria
di magici contrasti ...
L'inizio e la fine
della vita
che pulsa
e pullula
in tutto il suo fermento ..
Catturata
dalle braccia
di questo orizzonte
millenario.
Fatto di sogni
e di speranze ...
Di incertezze
e di illusioni ...
Che naufragano
alle pendici
di questo mare ...
tra maree
di sabbia
mescolata a schiuma ...

SPIGHE DI GRANO SECCO ....

"Spighe di grano secco" ....
Danzano incitate dal vento
nei pomeriggi estivi
vestite a oro ...
Suonano i loro
pieni chicchi
attraversati in brezza di vento ...
Distese di pensieri
dondolano all'orizzonte
da quella finestra all'ombra
aperta sul mondo.
Lo sguardo penetra
i colori di quel tramonto
quando a sera
ogni cosa in natura
si chiude a chioccia ...
Al contrario ...
si spalanca l'essere
sotto le ombre ricurve
come fantasmi per strada ...
Nel silenzio di questi attimi
di solitudine ...
Mi accompagnano
fedelmente i riassunti
di me stessa ...
rintracciabili
in una coscienza
volta a confessarsi sempre
instancabilmente
tra mente e cuore ...

IL CIELO ...

"Il cielo".
La notte luce d'atmosfera
stella per il mio cammino.
Nel silenzio del tramonto
quando va via il sole
picchiettato dal saluto
dei gabbiani ...
Ritrovo l'immagine
offuscata
della mia anima
che si ricompone
nel buio.
Quando calano
le voci del giorno
e si è soli
con se stessi ...
E con le proprie
solitudini.
Non ho paura
di confrontarmi
con la notte,
se una luce
risplende nel mio cuore.
Nessuna fioca candela
ai margini di questi tragitti
dell'essere.
Ma braccia
e mani divine
ad indicarmi la via prediletta.
Rimpiccioliamo il nostro orgoglio
la nostra pomposa saggezza
e vediamoci punti ...
granelli di sabbia di mare.
Amorevolmente tracciati
ai confini del mondo.
Al di sopra di noi
non ci può essere
che il cielo.

ANCORA UNA PENNA ....



"Ancora una penna" ...
Accessorio malleabile
tra mani di vetro
e anima di cristallo.
Dipingo
ancora una volta
me stessa
di bianco
e di nero ...
... Rincorrendo
.... e sognando sempre
la luce brillante
e sfumata
dei colori persi ...
che sbattono le ciglia
bagnate di mascara
all'orizzonte.
Che non perde mai
la sua originale bellezza.
Ai piedi dei monti
che circuiscono a valle
le acque calme,
di questo mare
dell'esistenza
sempre più tumultuoso.
Ma porto con me
all'occorrenza
ancora la mia penna.
Per disegnare
nei sogni
nuove ali ...
... quando le piume
perdono nel tempo
e nello spazio restrittivo
il loro bianco candore.

PARADISIACI TRAMONTI ....

"Paradisiaci tramonti" ...
Il frastuono lontano
dei pensieri ...
mischiato a mormorio
di onde di mare accavallate ...
Bucano i lunghi silenzi
del tramonto.
Spiaggia
e anima distesa ...
come granello
su granello di sabbia
che scende
da clessidra.
Passi deformano
la sabbia umida
di impazienti cammini ...
mete ...
traguardi
da raggiungere
oggi e non domani.
Sotto lo sguardo
incantato di magici
tramonti .... regalati
da quegli ultimi
bagliori di luce
che fuggono dal giorno.
Ancora un attimo
un minuto prima
che cali la notte ...
sotto il sipario
di nuove stelle.

08 dicembre 2011

CERCARSI ...

"Cercarsi" ...
Notte romantica
ricca
e sommersa
di stelle ...
Che abbandonano
la vastità del cielo ...
Per scendere giù
e riflettersi
dentro l'esistenza
dei tuoi occhi.
Mi illuminano d'immenso
nel raggruppare al tatto
tutti i sogni fosforescenti ... di una vita ...
Lucciole nell'oscurità
di questa notte
che più di ogni altra notte .... ascolta
i sussulti dell'anima in posa emozionale ...
Luci opacizzate
dal velo della timidezza ...
E candele sciolte
in caldissima cera
a colare d'amore
sul cuore il primo
scomparso imbarazzo ...
Ritrovarsi dopo tempo
imprigionati dal fascino
di quest'atmosfera magica ...
Significa non essersi
mai lasciati ...
Eppure il cuore ...
e la mente giurano
che vi siete
a lungo cercati
per le strade vaste
e tortuose del mondo ...
Quando assenti
erano i riflessi
trapelati dell'amore,
nello sguardo
che denudava
malinconiche tristezze.

LE STANZE DEL CUORE ....

"Le stanze del cuore" ...
Quando per strada
ogni luogo ...
profumo ...
o percezione ...
ti sembrano poco familiari
e irrilevanti.
Cambia rotta.
Quella non è la tua strada!
Prima di ricercare
fuori ... fruga
tra le stanze
infinite del cuore.
Lì potrai trovare le tue risposte.
... Tra i ripostigli dei ricordi
troverai sapori di un tempo passato
che ancora fremono ...
accennano ... per essere ricordati
e ricondotti per un istante
alla luce.
Turbano
i sogni avvenire
con arroganza
e determinazione.
Sei proiezione
di un affetto puro
mai consumato ...
mai calpestato ...
mai concesso ad altri ...
mai trapelato.
Chiudo a chiave
la tenerezza
di quell'infanzia gioiosa ...
che ci vedeva liberi ...
Leggeri nel correre quasi
a toccare le morbide nuvole ...
Sagome di trapezi
a colorare l'aria.
Con in mano il filo stretto
dei nostri sogni
gridati al cielo.
Come airone
spiccavo il volo
tra le tue amorevoli mani ...
Riconosco ancora
il calore di quella brezza di mare.
Tiepida come una carezza
sul volto di fanciulla
cresciuta troppo
in fretta.

11 novembre 2011

L'ORIZZONTE MANCATO ...

Scintille
di poesia
sprazzano
... ... in quest'aria
mattutina
di pioggia ....
alla ricerca
infinita
del sole.
Che fa capolino
tra la mente.
E l'azzurro
dei pensieri.
Un cielo candido
rimpicciolito
a foglio
per raccogliere ...
le tenere confidenze
di un'anima
che non si arresta
dal sognare.
Fitto
e buio
.... impenetrabile
appare
oggi l'orizzonte.

09 novembre 2011

MALINCONICO NOVEMBRE ...

Sfoglia
e pigra di colori
appare stamane la natura.
Per chi ama ritrarne
l'aspetto ...
Il marrone e il giallo
diventano i protagonisti sfumati
di una composizione autunnale.
La malinconia
circola meglio
per le stradine serpeggianti
e solitarie del centro storico.
Ruota nel vortice del vento
assieme
ai letti scomposti
delle ultime foglie
che non amano
districarsi dal ramo.
Perchè in cuor loro
sanno che cesseranno
di essere.
La fine della loro stagione
lascia sempre un groppo in gola.
La consapevolezza
che nulla è per sempre.
L'oggi è nostro ....
ma il domani ...
sarà di Dio.
Mi rassomiglia
un poco
quest'autunno!
Sfoglio come me ....
Foglia dopo foglia.
Quando persi
gli affetti più cari.
Malinconico come me
quando un ricordo
felice mi attraversa.
In giornate lunghe
come questa
che sembrano
non terminare mai.
Ogni giardino
può velarsi di gocce di rugiada.
Cristallizzarsi
quando manca il sole.
Ma l'importante è
ritornare ad assaporare
con la penna gli indizi rivelati
di un nuovo autunno.

03 ottobre 2011

SFARFALLARE DI PENSIERI ...

"Sfarfallare di pensieri" ...
Le mie poesie
fiori di carta nel vento.
Il lancio nel vuoto
di pensieri
... e sogni assillanti.
Poi penso
non gireranno
certamente
per sempre
a vagabondare
nell'aria.
Atterreranno
prima o poi.
Sulla piattaforma
di un qualsiasi tramonto.
Nel semi-cerchio
di un arcobaleno
sfolgorante.
Un respiro
dopo la pioggia.
Dopo la fredda
eterna
attesa.
Dietro vetri
gocciolanti
e una vecchia sedia
dondolante.

02 ottobre 2011

CORIANDOLI D'AUTUNNO ...

"Coriandoli d'autunno"...
La campagna
in questo periodo
veste tinte combinate ...
che si accostano
più al colore della terra ... che a quello del cielo!
A tratti castana
poco più
che marrone,
a tratti bionda
quasi giallognola,
con tracce di punta
sfumate ad oro ...
Di verde
solo tocchi di matita
lievi.
Tutto parla
d'autunno ... intorno! ...
Il cielo bigio
le foglie secche
alzate dal vento
che fanno un tonfo madornale
lungo il viottolo ....
Risvegliando
stati d'animo proibiti ...
La fauna .... quasi in letargo ...
i tempi stringono .... verso l'inverno
profondo ....
Persino
questa malinconia
bussa
sull'uscio
di casa,
come
un ospite
non gradito.

30 settembre 2011

L'ALBA ...

"L'alba".
Si sveglia la vita
a piccoli passi
sul mondo
... procede ...
indisturbata
la sua biologia
sull'ecosistema.
L'iride
è il centro
di una rappresentazione
di quello
che si presenta stamane
sotto lo sguardo del poeta,
per raccattare parole
che nutrano coscienze.
L'alba
si è allontanata all'orizzonte
non c'è spettacolo più seducente
del perdersi
in questo primo
biancheggiare del cielo.
Rapisce interamente
i sensi,
ed é l'estasi.
Sotto la foschia mattutina
opaca
appare la città
che scende a valle.
Sola
contemplo
il paesaggio,
tra l'ardente desiderio
di volare incontro alla libertà;
perdere la coscienza
cadere nell'acqua
lavarsi l'angoscia
del vivere
ed essere creatura del mare.
Attratta
dal cerchio concentrico
delle sirene.
Ma senza ali
ritorno a dormire.

18 settembre 2011

MADRE ...


"Madre" ...
Grembo
del mio nascere.
Solo io
divenni
per te vita.
Bacio
abbraccio
consolazione.
Sostegno avvenire
per la tua
senilità.
Gli altri
furono solo
angeli per Dio.
Sei per me,
quello che io
sono per te ... un amore smisurato ....
Sei la mia
madreperla,
mi raccolgo
a conchiglia in te.
Raggomitolandomi
sul mare della vita,
mentre le onde
vanno a cavalloni.
Speriamo
che mia figlia
raccolga i semi
del nostro raccolto.
E mi regali
soddisfazioni
nella vecchiezza.
Tanti
sono
i vecchi
dagli occhi tristi,
emarginati
orfani
di figli

17 settembre 2011

SEGRETAMENTE ...

"Segretamente"...
Il cuore
è chiuso
a cassetto ... esiliato ...
segretamente
clandestine ... amichevoli ...
confidenze
ne cibano
l'anima.
L'amore
scisso dall'odio,
in tutte
le sue forme
e manifestazioni,
ha la capacità
di far sciogliere
quest'introversione
in un dolce abbraccio sul cuore.
L'amore divino ...
... l'amore umano.
Purché si tratti
d'amore.

14 settembre 2011

L'ANIMA NELLE MANI.

"L'anima nelle mani".
Adoro
usare le mani
inverosimilmente!
Il suo tatto.
Con loro comunico
gli stati dell'anima.
Il suo labirinto.
Afferro
respingo
e c'è pure ciò
che mi scivola via.
Sabbia dalle mani.
Da bambina
amavo
scarabocchiare
le vetrine
appannate di pioggia.
Pigiarci il naso.
I polpastrelli
pigiano la vita.
Pianoforte
dai tasti
bianchi
e neri

11 settembre 2011

L'EMOZIONE DI UN ATTIMO ...

"L'emozione di un attimo"...
Notte malandrina
sei avvolta da una foschia
di velluto nero
se non fosse
per un puntinismo di stelle ravvicinate
volte ad illuminarti il cielo ...
Ho voglia
di alzare gli occhi in alto ...(stasera)
voglia di sogni proibiti
di inventare
come te ... favole d'amore.
Vorrei da te
un cenno
un consenso
una reciproca complicità ...
intanto mi perdo
con l'anima
in questa grande ... immensità ...
lunare ... astromica ...
L'emozione di quell'attimo
mi fa dimenticare:
"il resto del mondo" ...
tu ed io
al di sopra di tutto
e tutti ...
Un brivido avido
percorre
elettricamente
la schiena in declino,
siamo euforici ... a tratti ...
innamorati ...
Quell'emozione
in un attimo
ci legò
come due calamite
adolescenziali,
inaspettatamente
attratti l'uno per l'altra.
Stanotte è caduta una stella
un desiderio che per la prima volta
è venuto a cercarmi.
Raramente cadono le stelle
ma qualche volta fanno un'eccezione
basta solo saper discendere la china
in una notte stellata,
per vedere una tempesta di stelle cadenti
sovrastarti ..
Insolita magia da far innamorare.

CUORE ...

"Cuore".
Può darsi che il CUORE
sia il centro
di questo NOSTRO CIELO.
Chissà!
Ma è sicuramente il baricentro
della nostra affettività.
Giorno dopo giorno
si scompone
come un puzzle,
giocando la sua partita
d'amore.......
individuale......
altalenante
in un brivido caldo
sul filo teso,
della vita
di circo.....
Disarmante sempre,
oltre l'anima,
nel raccontarsi;
sotto la lente d'ingrandimento
della mente
che sbircia
incuriosita.

SENSIBILITA' ...

"Sensibilità".
Chi di noi
non si ribellerebbe
se ferito
nella più
intima
sensibilità?
Quella sensibilità
evidente,
dinamica,
generosa
in pochi.
Celata,
offuscata,
il tiro
al bersaglio
di molti.

09 settembre 2011

AMORE SENZA AVVENIRE ...

"Amore senza avvenire" ...
Lentamente
sfiorando
i tuoi baci
ricoprivano di velluto
questo mio malumore.
Mi scioglievo
solida
come ghiaccio
goccia a goccia
in tenerezza.
Cosi
comparivi dal nulla
in una sera di settembre
alla volta del crepuscolo,
sotto un cielo
raccolto
in colorazioni e frutti autunnali.
Calde delizie di fine estate!
Ne ricordo ancora
perfino gli odori,
i sapori.
Quella tua voglia matta
di ciliegie,
di uva matura,
di fragole quattro stagioni
dall'inconfondibile e selvatico gusto di lamponi.
La dolcezza del palato
non si confuse
con l'amarezza
della vita.
Quell'autunno dell'abbandono
fu ad un tratto
portavoce incondizionato
dei miei sospiri.
Fui gettata
senza di te
in una sfoglia
quotidianità.
Sull'asfalto
il frastuono del vento
trascinò a calci
foglie e malinconie,
di un amore
senza avvenire
che "rincorrevo pazzamente".

07 settembre 2011

LUNA D'AGOSTO ....

"LUNA D'AGOSTO" ...
Si snoda in ultimo quarto
la luna d'agosto,
dorme sui nostri cuori
nella sera delle lucciole,
dei desideri
e delle ambizioni.
Posizionata su di noi
segue la scia
dei nostri passi
sulla notte;
ne conosce misteri
e fattezze.
Sembra proprio
lo sguardo invisibile
di Dio
che si getta
sul mondo.
E' la luce
che riflette maggiormente
come uno specchio ... sullo sfondo lacustre ....
le mie nudità,
le mie imperfezioni
al femminile.
E' una luna
che al contrario
ti fa invaghire
del giorno ... clessidra ad ore ...
affinché
si compi il tuo ciclo vitale .... di sopravvivenza ...
e quello di qualunque individuo,
sulla traiettoria
delle quattro stagioni della vita:
"infanzia,giovinezza,maturità,vecchiaia".
Mi ritengo fortunata
di essere già a metà strada .... tanti stroncati sul nascere ...
Varia soltanto il modo
di sentirsi addosso la vita
per ciascuna età ... o tempo ...
Il suo intercedere ... pressochè ...
d'equilibrista ...
sul filo dell'essere ...a due passi dal nulla.
La si vede sul volto ... tatuata in espressioni ....
la si sente sul cuore ... nell'intervallare ...
di gioie e dolori.

RICORDI ...

"Ricordi"...
Il presente
mi scivola
dalle mani
nel momento stesso
in cui lo sto vivendo.
Mordendo con i denti! ... Graffiando!
E' un giocare
ad acchiapparsi con il tempo.
Beffardo
e cinico fautore
di sventure
che sopraggiungono
prima o poi.
Il trascorso
accantonato
nell'oblio,
ogni tanto ... dalla sua angolazione ...
mi fa l'occhiolino.
Si identifica
con un cenno,
un profumo,
una sensazione.
Riproducendo in fotocopie
frammenti di ricordi.

06 settembre 2011

LETTERE D'AMORE ...

"Lettere d'amore"...
Furono
certamente
da te
accartocciate,
le mie
lettere d'amore ... il dubbio di una vita ...
Un tal gesto
di disinteresse ... fredda noncuranza ...
accartocciò ... di pari passo ...
prima i miei pensieri
e poi per ultimo ... il cuore ... l'anima ....
raccolta a libro ... in quelle pagine ... cestinate ....
Promisi a me stessa
di non scrivere
più per nessuno,
solo per me stessa.
Quello fu un inverno
tragico
senza di te.
Anche l'estate avvenire
non fu da meno,
morì
mio padre.
In quello stesso anno
persi ... senza pietà ....
i miei tesori.
A brandelli
sul selciato
della mia vecchia casa delle memorie ....
lasciai
cadere
i cocci
dell'affettuosità ... neppure li raccattai ...
Camminai
per un bel pò ... longilinea ...
senza cuore ... senza sentimento,
e sugli allori ... mancati ...
continuai
il mio tragitto

01 settembre 2011

TUTTO IN UNA CAREZZA.


 
 
"Tutto in una carezza" ....
Coglievi la serietà
del viso
chiuso in una carezza ....
Col palmo
pieno di soffici
petali raccolti
tastavi in un minuto
ogni espressione
nascente del volto ...
Dalla felicità
alla tristezza ....
Ma quando
all'improvviso
sorprendevo
su di me
le tue mani ....
Docile
come una bambina
lasciavo
il mio cuore
addomesticare ....

DELICATA COME UNA PIUMA.

"Delicata come una piuma" ....
Un'ondata sfuriata di vento
mi scaraventa
negli stessi luoghi
percorsi da bambina ...
"I luoghi del cuore" ...
Castelli incantati
e desideri sfoderati
su magiche bacchette fatate ...
In un mondo adulto
di sogni rimpiccioliti
che mi raffigurano bambina ...
Favole che attendono
ancora di essere realizzate.
Vivere
annusando ancora
l'aria profumata di fantasticherie!
Anche se adesso
col tempo avverso
che incombe nei giorni
via via accorciati ...
Perdo scie di candide piume
su ali tarpate
dopo l'ennesimo
tentativo di alzarmi in volo ...
Ogni piuma spiegazzata
è un innocente sogno infranto ...
Che cade
sopra un pavimento silenzioso
e un mondo noncurante
che si chiude
alle mie spalle ...
procedendo indisturbato.
Pezzi di me stessa
rotolano come coralli ..
Quel che mi rimane ...
una vita
passata ad impigliare
sopra un filo
sottilissimo
"perle di sogni".
E mani aperte
per cercare di raccattarli ...